GreggeBibliofabbrica, 2007 - 104 páginas Immagini che sanguinano, mani di cera che sbrigano faccende, nomi che borbottano nel fonte battesimale, crocifissi che raccontano la loro vita, medici ciechi che operano. Arriva dal Messico l'agiografia ironica di Alberto Chimal, la cui scrittura irriverente snocciola piccoli racconti come grani di un rosario taumaturgico. |