Versi scelti, 1939-1989 |
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Ora mi tocca lasciare il luogo che m'era piú caro . Appare al passo delle nuvole l'ombra che inquieta i trent'anni . Oscura le mie cupole le piazze disabitate . Come fa sera presto . Hai dormito , mi dico , hai dormito per tutta ...
Ora mi tocca lasciare il luogo che m'era piú caro . Appare al passo delle nuvole l'ombra che inquieta i trent'anni . Oscura le mie cupole le piazze disabitate . Come fa sera presto . Hai dormito , mi dico , hai dormito per tutta ...
Página 45
Questo è tempo di sonno . è Ma come al sonno lasciare vittoria , come perdere ancora il filo della storia che ogni giorno riprende la ragione paziente ? Forse pensi che è tardi , forse che invano guardi come tutto s'impietri questo ...
Questo è tempo di sonno . è Ma come al sonno lasciare vittoria , come perdere ancora il filo della storia che ogni giorno riprende la ragione paziente ? Forse pensi che è tardi , forse che invano guardi come tutto s'impietri questo ...
Página 81
Congedo e Piccola notte , è l'ora di lasciare La lampada , e dormire . Quali voci per le vie A quest'ora ? È l'ottobre Dei carbonai , la nebbia . Questo piccolo mondo ora non duole Ed è buio e lontano Coi suoi deboli treni .
Congedo e Piccola notte , è l'ora di lasciare La lampada , e dormire . Quali voci per le vie A quest'ora ? È l'ottobre Dei carbonai , la nebbia . Questo piccolo mondo ora non duole Ed è buio e lontano Coi suoi deboli treni .
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