Versi scelti, 1939-1989 |
Dentro del libro
Resultados 1-3 de 12
Página 174
Non parla il bosco se il vento sta zitto e il grigio è il solo modo di fissare . Piú nulla credo che in terra diventi e l'erba fiera pende alla distesa dove anche il mare affioca la sua guerra . Le fortezze dell'isole d'inverno e il ...
Non parla il bosco se il vento sta zitto e il grigio è il solo modo di fissare . Piú nulla credo che in terra diventi e l'erba fiera pende alla distesa dove anche il mare affioca la sua guerra . Le fortezze dell'isole d'inverno e il ...
Página 183
Alzati parla . 3 . Parla dell'amore che bisogna spezzare e mangiare . Comanda che tempo non c'è , che per sempre tutto se non si vince ritornerà . Di ' come ci hanno uccisi e i nomi dei nemici . Tenta di persuadere . Pretendi .
Alzati parla . 3 . Parla dell'amore che bisogna spezzare e mangiare . Comanda che tempo non c'è , che per sempre tutto se non si vince ritornerà . Di ' come ci hanno uccisi e i nomi dei nemici . Tenta di persuadere . Pretendi .
Página 355
Aspro parla : « Come per te non avrei pianto , giovane custode , per chiunque non pensa che al ventre e striscia e si insinua e si arrampica nell'ovile né cura altra lo ingombra che non sia sgomitare per un piatto alla festa dei ...
Aspro parla : « Come per te non avrei pianto , giovane custode , per chiunque non pensa che al ventre e striscia e si insinua e si arrampica nell'ovile né cura altra lo ingombra che non sia sgomitare per un piatto alla festa dei ...
Comentarios de la gente - Escribir un comentario
No encontramos ningún comentario en los lugares habituales.
Otras ediciones - Ver todas
Términos y frases comunes
allora altre amici amore anime antichi bambino bella bianco bocca bosco buio buona canto capo casa cerca chiama chiaro chiedo chiuso cielo città compagni conosce corpi credo creta cuore dico dolore donna dormire esiste fare ferme figlio fili fiore Firenze foglie fondo freddo fronte fuoco giorno giovane grido guarda guerra l'erba lasciare lavoro legge lente libri lontani luce lume luna lungo madre male mano mare mattina mente mondo monti morire morti muro muta natura nemica nero neve nome nulla nuova occhi oltre padre Paesaggio con serpente parla parole passato pensare pensieri perduta piccole pietà pietre poco poesia porta posso presto ragazzo ragione rami ricordare ritorna riva rose sale sapere sarà sassi scende scrivi secoli senso senti sera servo siamo sogno sonno sparito speranza storia strada terra tornano tremito ultima vecchio vedo vento venuto verità vero verso vivere volo volta