Versi scelti: 1939-1989Einaudi, 1990 - 463 páginas |
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... venuto l'autunno . Calma la ruota ora la parte d'ombra e chi fruga nei campi vede tumuli e fumi che tramutano alla pioggia . Qui , per mano , tepore che si cede e si serba , a frotte uomini turchini scendono scogli e grotte sfiorano gru ...
... venuto l'autunno . Calma la ruota ora la parte d'ombra e chi fruga nei campi vede tumuli e fumi che tramutano alla pioggia . Qui , per mano , tepore che si cede e si serba , a frotte uomini turchini scendono scogli e grotte sfiorano gru ...
Página 154
... venuto quel tempo . Perché vanno da soli quei giovani nel parco e ogni piacere è mozzato corto e il mio occhio legge ben chiaro in ogni filo d'erba ? Ma tu lo sai , rispondono i merli aguzzi , la banda canaglia che giuoca all'eterno , i ...
... venuto quel tempo . Perché vanno da soli quei giovani nel parco e ogni piacere è mozzato corto e il mio occhio legge ben chiaro in ogni filo d'erba ? Ma tu lo sai , rispondono i merli aguzzi , la banda canaglia che giuoca all'eterno , i ...
Página 201
... che ero un destino . Ma siamo due destini . Uno condanna l'altro . Uno giustifica l'altro . Ma chi sarà a condannare o a giustificare noi due ? Per un giovane capo M'è venuto alla mente che un VERSI A UN DESTINATARIO ( 1961-69 ) 201.
... che ero un destino . Ma siamo due destini . Uno condanna l'altro . Uno giustifica l'altro . Ma chi sarà a condannare o a giustificare noi due ? Per un giovane capo M'è venuto alla mente che un VERSI A UN DESTINATARIO ( 1961-69 ) 201.
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Alfred Jarry allora amici amore Andrea Zanzotto Attila József bambino Boris Pasternak bosco Brecht brucia buio c'era c'est calma canto cheveu chiedo chiuso cielo Composita solvantur cortile cuore Dario Fo dolore domanda dormire Endlösung esiste fiore foglie Franco Fortini freddo fumo fuoco gialle Giardino d'Estate gioia giorno giovane grido grigio guarda guerra insetti inverno l'erba l'ombra ladro di ciliege lampi legge Lícida luce lume lungo Lycidas mano mattina mondo mordere morti muro muta nebbia nell'aria nero neve nido notte nulla nuvole occhi Paesaggio con serpente parole Pasolini passato Paul Eluard Pechino pensieri perduta piange pianto piccole pietà pietre pioggia poco Poesia e errore polvere pomeriggio porta prati pupilla ragazzo rami Raymond Queneau ritorna riva sapere sarà sassi scende sera Sereni siepi sogno sonno sparito speranza spezzate spini storia strazio strida tremito vecchio vedo vento verità verso vetri Vittorio Rieser Vittorio Sereni vivere volo Zeit Zündapp