| 1835 - 944 páginas
...la mediata. La prima , fondamento e misura dell' altra , così si definisce dal Mamiani : « L' atto di nostra mente , il quale conosce le proprie idee...ricordanza , e che non deriva da conoscenza anteriore. Scriviamo le attinenze loro reciproche, quelle cioè che provengono dalla entità di esse idee, e nella... | |
| Terenzio Mamiani della Rovere - 1836 - 636 páginas
...seconda intuizione mediata. La prima, che è fondamento e misura dell'altra, si definisce da noi: l'atto di nostra mente , il quale conosce le proprie idee...reciproche. Diciamo conosce le proprie idee: con che vuolsi esprimere una notizia pura, mentale, ristretta nei soli fenomeni del senso intimo, fuor di spazio... | |
| Antonio Rosmini-Serbati - 1836 - 728 páginas
...intuizione mediata. La « prima che è fondamento e misura dell'altra si definisce da « noi: Patto di nostra mente,, il quale conosce le proprie idee « e le attinenze loro reciprocìie. Diciamo conosce le proprie idee : « con che vuoisi esprimere una notizia pura mentale... | |
| 1836 - 1016 páginas
...Distingue F intuizione immediala dalla mediata. La prima, fondamento e misura dell' altra, è F allo di nostra mente il quale conosce le proprie idee e le attinenze loro reciprockc. La seconda è l' atto dì nostra mente il quale per la certezza assoluta dell' intuizione... | |
| Terenzio Mamiani della Rovere - 1836 - 524 páginas
...intuizione mediata. La prima, che è fondamento e misura, dell'altra, si definisce da noi : l'atto eli nostra mente, il quale conosce le proprie idee e le attinenze loro recipróche. Diciamo conosce le proprie idee : con che vuoisi esprimere una notizia pura, mentale,... | |
| conte Terenzio Mamiani della Rovere - 1838 - 140 páginas
...spiegarlo in millanta luoghi del libro, ma singolarmente alla pagina 220 così lo descrivo : f atto di nostra mente, il quale conosce le proprie idee e le attinenze loro reciproche. Voi di cotesta mia demnizione mettete da banda due buoni terzi e vi fermate a quelle prime parole f... | |
| conte Terenzio Mamiani della Rovere - 1838 - 140 páginas
...spiegarlo in millanta luoghi dellibro, ma singolarmente alla pagina 220 così lo descrivo : F atto di nostra mente, il quale conosce le proprie idee e le attinenze Joro reàproche. Voi di cotesta mia definizione mettete da banda due buoni terzi e vi fermate a quelle... | |
| Luigi Previti - 1885 - 496 páginas
...e l'altra immediata; la prima, che è fondamento e misura della seconda, consiste ncìl' atto della mente, il quale conosce le proprie idee e le attinenze loro reciproche; la seconda riposa nelTatto della mente, il quale per la certezza assoluta dell'intuizione immediata... | |
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