Le Forze D'Eolo: Dialogo Fisico-Matematico Sopra gli effetti del Vortice, ò sia Turbine, detto negli Stati Veneti La Bisciabuova ; Che il giorno 29 Luglio 1686 hà scorso, e flagellato molte Ville, e Luoghi de' Territorj di Mantova, Padova, Verona, &c

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A. Poletti, 1694 - 342 pagine
 

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Pagina 1 - Le forze d'Eolo. Dialogo fisico-matematico sopra gli effetti del vortice, o sia turbine, detto negli Stati Veneti la Bisciabuova che il giorno 29 luglio 1686 ha scorso, e flagellato molte ville, e luoghi de' territorii di Mantova, Padova, Verona, &c.
Pagina 54 - ... gravi , che è differente dal cafo noftro ; ma fe, vogliamo paragonare la forza del Turbine , con la quale egli va in. giro alla forza de...
Pagina 14 - Urbana ftefla , ed io parlai con la Madre di quel fanciullo, in tempo, che il di lei marito era an•dato in quelle parti a cercarne. Dove habbia...
Pagina 301 - Se aperta , quale è quella de' de' corpi fluidi, ch'io non sò fe fia fiata avvertita da altri , voi fiete giunto alla cognizione del Vacuo, che è dunque ciò , che voi andate cercando , e che con tanta premura richiedevate da noi? temete...
Pagina 285 - ... le leggi naturali , non ad altro fine , che d'impedire il Vacuo; onde argomentavano da ciò, ch'egli a patto alcuno non fi defle in Natura, ma che a tempo loro non fù noto al Mondo l'efperimento TorricelDi/corfo del f^acuo.
Pagina 297 - ... grani , che s'alzano in un cumulo , non accade , che io qui entri a fpiegarlo , e forfe il moto continuo delie loro parti , ch...
Pagina 297 - Dottrina , io non potevo di meno ,di non concepire le particole de" corpi fluidi ,per figurarle in tal tuo
Pagina 289 - I minai cola , ove m' haveva egli detto trovarfi quefta sì nobil copia di Letterati: Io non andava però così ratto a quella parte , ch'io non mi...
Pagina 158 - Dottrina , adefIo 1' hò tutta in cercare qualche ragione da opporre in contrario, e non la trovo. DAV. Se vi fara difficolta , la troveremo forfe nell...
Pagina 11 - Dall'altezza di tre picche in sù parevano meno folti quei vapori , e rigati da pochi baleni; ma bensì l'aria pareva d'un colore quafi infuocato.

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